A Vision


2011 | Видение Tjutčev hommage








Фёдор Иванович Тютчев, 1829
Fjodor I. Ivanovič Tjutčev, 1829


Есть некий час, в ночи, всемирного молчанья,
И в оный час явлений и чудес
Живая колесница мирозданья
Открыто катится в святилище небес.

Тогда густеет ночь, как хаос на водах,
Беспамятство, как Атлас, давит сушу;
Лишь Музы девственную душу
В пророческих тревожат боги снах!


“There is an hour, at night, of cosmic silence.
And at that hour of miracles and visions
The vital chariot of the universe
Flies through the vault of heaven with abandon.

Then, like chaos, o'er the waters night doth thicken;
Forgetfulness, like Atlas, presses on the land;
And naught but god-sent vatic dreams
Disturb the muse's virgin soul."


"Vi è una certa ora, notturna, di silenzio universale, 
e in quest'ora di prodigi e di visioni 
il carro vivente della creazione 
libero scorre nel santuario del cielo. 

allora più densa diventa la notte, come il caos sulle acque; 
Lo spavento opprime la terra come Atlante; 
Solo l'anima verginale della Musa 
è agitata dagli dei in profetici sogni. "







Special thanks to Arijana Sandfort (model)


“La cristallizzazione dell’atarassia in un cosmo liquido restituisce la sospensione anaerobica di un istante prolungato. L’atmosfera amniotica rifrange la sensuosità del corpo immerso nel più totale annullamento di luce e di suono, risolvendo ogni fisicità nella metafisica.
Il divenire è rallentato, racchiuso in un ecosistema in cui il corpo è scultura abbandonata, priva di gravità, isola flottante con le sue estensioni librate e avvolgenti. L’autocontemplazione diventa l’unico pneuma vitale nell’universo intermedio tra levità eteree e oscurità ctonie, nell’immenso silenzio di Tjutčev.”
Fabio Carnaghi ultrafiolosofia review